comunicato stampa



PERCHE’ SONO EUROPEO?
EUROPA TRA APERTURA E IDENTITA’


DATI:
19 Aprile 2006
Prof. Luigi Pizzolato – ordinario di Storia della letteratura cristiana Latina e presidente dell’Istituto di Scienze religiose dell’Università cattolica di Milano
Dott.ssa Nicoletta Parisi – ordinario di diritto dell’Unione Europea presso l’Università di Catania

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In un clima internazionale segnato da forti tensioni, in cui sembra affermarsi la logica perversa dello ‘scontro tra civiltà’, è sembrato non superfluo riflettere su temi di fondo inerenti alle caratteristiche proprie dell’identità culturale europea, alla caratterizzazione, in termini culturali, dell’uomo europeo.
Il progetto europeo costituisce un punto di riferimento in grado di incidere fortemente sulla vita di tutti ed il suo buon esito è strettamente legato alla chiara individuazione di quegli elementi culturali che ne hanno forgiato l’anima.
Si è pertanto riflettuto su ciò che caratterizza l’identità culturale europea, la sua specificità rispetto alle culture orientali e americana soprattutto in rifermento al concetto di ‘democrazia’. In particolar modo si sono discusse alcune direttrici che, secondo Habermas, caratterizzano l’essere Europeo: la secolazzazione, lo stato prima del mercato, il senso della solidarità inteso come werfare, il ripudio del diritto del più forte anche a livello giuridico, il pacifismo nato dalla consapevolezza storica delle perdite dovute alle guerre.
A partire da ciò e da quanto accomuna gli europei anche a livello dei sistemi giuridici dei singoli Paesi, si è posto l’accento sulle sfide dell’apertura dell’Europa ad est, dell’integrazione tra politica ed economia, lo scenario internazionale dopo gli ultimi conflitti ed il ruolo dell’Europa nello scacchiere internazionale.