“Questa vita mortale è, nonostante i suoi travagli, i suoi oscuri misteri, le sue sofferenze, la sua fatale caducità, un fatto bellissimo, un prodigio sempre originale e commovente, un avvenimento degno di essere cantato in gaudio ed in gloria: la vita, la vita dell’uomo!” (Paolo VI, Pensiero alla Morte)

La contemplazione del “panorama incantevole” rappresentato dalla vita umana, spinge a ricercare e ad esplorare sempre più in profondità, per gettare luce sul suo mistero.

Nell’ambito di tale ricerca, significativo è sicuramente il ruolo svolto in questi ultimi trent’anni dalla Bioetica, scienza relativamente giovane, sorta per rispondere ai molti interrogativi posti dal formidabile sviluppo delle conoscenze biomediche e delle loro applicazioni sull’uomo.

Proprio per consentire una conoscenza diretta ed equilibrata di alcuni dei temi più rilevanti del dibattito bioetico, il Centro Culturale Paolo VI, con l’apporto qualificato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha pensato di proporre alla cittadinanza riminese un ciclo di tre incontri, invitando alcuni dei massimi esperti di bioetica del mondo cattolico con l’impegno ad uno stile rigoroso ma divulgativo.

La scelta del tema fu dettata inoltre dall’estrema attualità che questi presentava, sia in senso generale sia in rapporto alla nostra realtà territoriale, ove si era da poco aperto un servizio di Fisiopatologia della Riproduzione e dove, allora come ora, si stava assistendo a profonde trasformazioni nell’organizzazione dei servizi sanitari.

Animati dalla ferma convinzione e dalla chiara consapevolezza che la Bioetica, con tutte le sue varie e complesse implicazioni, dovesse uscire dalla ristretta cerchia degli addetti ai lavori, in quanto il suo campo d’indagine interessa direttamente la vita quotidiana della gente, in settori essenziali quali la salute e la malattia, il nascere ed il morire, .

Con quest’iniziativa il Centro Culturale Paolo VI desidera, quindi, rivolgersi ad un pubblico ampio, nella speranza di fornire un contributo costruttivo alla crescita di una sensibilità più attenta e critica nei riguardi di questioni così fondamentali.

L’acceso ed a tratti aspro dibattito suscitato dal voto parlamentare riguardante la Legge sulla Procreazione Assistita dimostra l’estrema urgenza di dar vita ad occasioni di riflessione rigorose e pacate ad un tempo, in grado di fornire quegli elementi conoscitivi fondamentali per orientarsi e fare chiarezza su temi tanto difficili e delicati.

Ecco perché quest’iniziativa, affidata all’intervento di alcuni dei massimi esperti di bioetica del mondo cattolico, desidera rivolgersi ad un pubblico ampio e popolare, con la speranza di essere un contributo costruttivo alla crescita di una sensibilità più attenta e critica nei riguardi di questioni così fondamentali.

Nel primo incontro, che si svolgerà il 29/04/’99 presso la Sala Manzoni, si svilupperà il tema relativo ai fondamenti antropologici della Bioetica moderna per rispondere alla domanda “Qual è il concetto d’uomo alle radici del dibattito bioetico oggi?”.

L’impegnativo tema sarà svolto da uno dei massimi esperti di Bioetica italiani ed internazionali, Mons. Elio Sgreccia, direttore del Dipartimento di Bioetica presso la Facoltà Medica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

La seconda conferenza, fissata per l’8/05/’99 presso l’aula magna dell’Università di Rimini, desidera prendere in considerazione le delicate implicazioni giuridiche ed etiche connesse ai nuovi ed inquietanti scenari prefigurati dalle tecniche biomediche applicate alla procreatica e dalla manipolazione dell’embrione umano, anche in considerazione della recente apertura presso il nostro Ospedale Civile di Rimini di un Reparto di Fisiopatologia della Riproduzione, legato al Centro Bolognese del Prof. Flamigni.

A questo parteciperanno l’On. Carlo Casini, Presidente del Movimento della Vita, al quale abbiamo chiesto una panoramica delle sensibilità e delle proposte di Legge presenti nel Parlamento Nazionale ed Europeo, e la dr.ssa Maria Luisa Di Pietro, ricercatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore presso l’Istituto di Bioetica, per gli aspetti squisitamente bioetici.

Il ciclo sarà concluso da un terzo incontro in cui sviluppare le problematiche di tipo etico ed organizzativo legate alla gestione delle risorse in Sanità ed all’attuazione delle politiche sanitarie alle soglie del terzo millennio.

I relatori della conferenza, tenuta presso l’aula magna dell’Università di Rimini il 14/05/’99, saranno il Dr. Walther Domeniconi, Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Rimini, ed il Dr. Dario Sacchini, esperto dell’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica.

CICLO D’INCONTRI DI BIOETICA

I° INCONTRO
(in collaborazione col centro diocesano di pastorale sanitaria)
Giovedì 29 Aprile 1999 ore 21.00
Sala Manzoni, Via IV Novembre 35
“Viaggiatore tra il limite e l’infinito: le diverse concezioni dell’uomo alla base del dibattito bioetico”
(mons. Elio Sgreccia, Direttore del Centro di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Vicepresidente dell’Accademia per la Vita di Roma).

II° INCONTRO
Sabato 8 Maggio 1999 ore 21.00
Aula Magna dell’Università, Via Angherà
“È già uomo colui che lo sarà: aspetti etici ed implicazioni giuridiche nelle tecniche di fecondazione assistita”
(On. Carlo Casini, Presidente del Movimento per la vita, parlamentare europeo; dott.ssa Maria Luisa Di Pietro, ricercatrice del Centro di Bioetica l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma”

III° INCONTRO
Venerdì 14 Maggio 1999 ore 21.00
Aula Magna dell’Università, Via Angherà
“Prendersi cura di tutta la vita e della vita di tutti: politica sanitaria ed etica della gestione delle risorse”
(Dr. Walther Domeniconi, Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Rimini; Dr. Dario Sacchini, esperto del Centro di Bioetica l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma )